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Behrami: "Sto meglio. La sconfitta contro l'Arsenal ci ha fatto male"
Il centrocampista svizzero Valon Behrami, rimasto al Centro Tecnico di Castevolturno per recuperare dal problema al ginocchio, ha concesso un'intervista al Corriere del Ticino.
Sul successore di Hitzfeld ha detto: "Ho la netta sensazione che anche tanti miei compagni preferiscano la continuità a non accetterebbero una rivoluzione. Stiamo lavorando bene, non abbiamo nessuna intenzione di dover ricominciare daccapo. Le persone ideali sono Tami, che conosce bene anche i giovani e ha lavorato fino a poco tempo fa con giocatori importanti che oggi concorrono a formare l'ossatura della squadra maggiore, e Miguel Pont, che da tempo lavora col nostro gruppo".
Behrami ha detto di sentirsi meglio e pronto a tornare a giocare: "Io sto meglio, i dolori al ginocchio sono quasi spariti e questa settimana torno ad allenarmi con la sqaudra. La sconfitta con la Juve? Ha lasciato il segno per una settimana, ma ci ha fatto più male non essere riusciti a rivaleggiare contro l'Arsenal. Il 3-0 rimediato dai bianconeri è ingannevole: visto così sembra che non ci sia stata partita, ma non è vero, nel secondo tempo siamo stati noi a fare il gioco. Ci siamo rimessi in carreggiata anche dopo la sconfitta contro la Roma. Abbiamo discusso con Benitez, non c'è da allarmarsi e abbiamo trovato aspetti positivi anche nella sconfitta".
Sul successore di Hitzfeld ha detto: "Ho la netta sensazione che anche tanti miei compagni preferiscano la continuità a non accetterebbero una rivoluzione. Stiamo lavorando bene, non abbiamo nessuna intenzione di dover ricominciare daccapo. Le persone ideali sono Tami, che conosce bene anche i giovani e ha lavorato fino a poco tempo fa con giocatori importanti che oggi concorrono a formare l'ossatura della squadra maggiore, e Miguel Pont, che da tempo lavora col nostro gruppo".
Behrami ha detto di sentirsi meglio e pronto a tornare a giocare: "Io sto meglio, i dolori al ginocchio sono quasi spariti e questa settimana torno ad allenarmi con la sqaudra. La sconfitta con la Juve? Ha lasciato il segno per una settimana, ma ci ha fatto più male non essere riusciti a rivaleggiare contro l'Arsenal. Il 3-0 rimediato dai bianconeri è ingannevole: visto così sembra che non ci sia stata partita, ma non è vero, nel secondo tempo siamo stati noi a fare il gioco. Ci siamo rimessi in carreggiata anche dopo la sconfitta contro la Roma. Abbiamo discusso con Benitez, non c'è da allarmarsi e abbiamo trovato aspetti positivi anche nella sconfitta".
19/11/2013 ore 11:10 | Articolo inserito da maria cristina Rispoli
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