Siamo ai titoli di coda per questo nuovo affare per il Napoli: Leo Ostigard. Il difensore ...
Ultime notizie sul Napoli

Rafa Benitez si affida a Maggio, Albiol, Koulibaly e Britos per la linea difensiva a quattro a protezione di Rafael, titolre tra i pali. Nuovamente schierato in mediana vicino a Jorginho il Mota Gargano, con Insigne, Hamsik e Callejon a sostegno dell'unica punta Zapata.
Partita bella da vedere fin dai primi minuti: il Napoli si puntella sulla diga di ferro Albiol-Koulibaly per poi ripartire con le geometrie di Jorginho, già col piede caldo, e l'estro dei vari Insigne, Callejon, Hamsik, ispiratissimo, mentre Zapata si perde nelle maglie spagnole, tallonato da Piquè e Bartra. I blaugrana, invece, si ostinano con un opprimente possesso palla, classico del tiki taka, per cercar poi di accendere la luce con gli inserimenti in area di Iniesta e Pedro, che infatti poco dopo si vede negare la gioia solo da un intervento magistrale di Rafael.
Il primo squillo del Napoli si ha con Insigne che cicca, in ritardo di millesimi, il pallone del vantaggio dopo un inserimento da manuale. Più tardi ci pensa Hamsik a colpire di testa in terzo tempo girando sul secondo palo un suggerimento di Callejon. Bravo vola e devia in angolo per una parata strappapplausi. Poi un paio di ghiotte occasioni per il Barca con la difesa azzurra che tiene e Rafael che ostenta senso della posizione e sicurezza.
La seconda frazione, come prevedibile, si apre con i toni che pian piano vanno abbassandosi anche in virtù di innumerevoli sostituzioni. In particolare Luis Enrique dopo un quarto d'ora richiama in pratica quasi tutti gli effettivi sostituendoli con giovani canterani. Ottimo il loro gioco, molto veloce e insidioso condito da apprezzabili idee, ma nonostante tutto ci si rende conto della diversa categoria.
La partita si risolve comunque nel finale con un gol dalla distanza di Dzemaili. Inler recupera palla sulla trequarti e lancia in profondità il movimento di Vargas, anticipato da un intervento, questo, apprezzabile di Bravo. Dagli oltre venti metri il centrocampista svizzero numero 20 riesce ad addomesticare bene e conclude con un tiro non troppo potente ma con un leggero effetto a uscire. Bravo sembra sicuro nella respinta ma nella pratica si fa sorprendere, deviando il pallone nella propria rete. Un beffa che regala al Napoli la vittoria contro un avversario blasonato e l'en plein di vittorie nei match in questo pre-Campionato.
Altre notizie che potrebbero interessarti
-
-
Oggi 30 giugno 2022, dopo 9 ...
I veri talendi sono davvero rari soprattutto in questo periodo calcistico italiano non proprio fiorente di ...
Dall'arrivo dell'ex capitano azzurro, Lorenzo Insigne, la città di Toronto è letteralmente ...
Sencondo quanto riportato su alcune testate giornalistiche della rete, Koulibaly avrebbe rifiutato una ...
Nella trasmissione radiofonica su Radio Marte "Si gonfia la rete" (di Raffaele Auriemma) hanno parlato di ...
Il rinnovo dei portieri per il Napoli sta diventando un vero problema: l'alternanza ...
Secondo il corriere di Torino TuttoSport il presidente Aurelio De Laurentiis sarebbe pronto a blindare il suo ...
Il centrocampista tedesco del Napoli, Diego Demme, potrebbe lasciare la squadra azzurra durante il mercato estivo ...
L'affare è quasio concluso: Gerard Deulofeu è virtualmente un calciatore del Napoli. Il presidente ...