Nella conferenza stampa pre Napoli-Young Boys hanno parlato in conferenza stampa l’allenatore degli svizzeri Uli Forte e il difensore Steven Von Bergen, vecchia conoscenza del calcio italiano che ha vestito le maglie di Cesena, Genoa e Palermo.

«Abbiamo perso in campionato l'ultima partita. Mi auguro che non ci siano conseguenze – ha cominciato il tecnico – Sappiamo tutti che siamo a buon punto e sono certo che faremo bene. Ho aspettative positive. Le mie radici campane? Non solo io ce l'ho, anche parte dello staff. È una gara speciale per noi, abbiamo il morale un po' giù per la sconfitta di Campionato ma ciò non vuol dire che proveremo a fare del nostro meglio domani sera. Ci vuole coraggio, sappiamo che non sarà facile. I giocatori di origine italiana non si devono stimolare, anzi dovrò calmarli. Sono gioiosi di poter giocare qui al San Paolo. Ci vorrà sangue freddo e una certa tranquillità in campo».

«La sconfitta col Vaduz? – ha dichiarato – Quando le squadre si chiudono è sempre difficile trovare spazi, è stato questo il nostro problema. Poi abbiamo sprecato troppe azioni da gol. In Napoli-Roma ho visto un Napoli positivo, Higuain è in forma smagliante anche dal punto di vista umano. C'è stato qualcosa tra la trasferta di Berna e la gara contro la Roma».

Infine una battuta sul turn over di Bentez: «Ho letto i giornali oggi, mi sono informato da gente che ha buoni contatti col Napoli. Ci sarà il turn over, ma non come a Berna. Benitez cambierà circa sei uomini rispetto alla gara con la Roma. Quando mancano giocatori come Hamsik, Callejon ed Higuain è sempre un vantaggio per noi. Saremo costretti a fare blocco dietro, sono sicuro che il Napoli farà tanta pressione su di noi. Non penso di andare a pressarli fino in area di rigore...».

È arrivato poi il turno di Von Bergen: «Siamo arrivati oggi, siamo molto felici di essere qui. Domani faremo bene al San Paolo – ha poi dichiarato il difensore classe ’83 – Ricordo il Napoli di Cavani e Lavezzi, anche se in Italia ho vinto pochissimo. Domani sappiamo non sarà uguale alla gara d'andata».