Siamo ai titoli di coda per questo nuovo affare per il Napoli: Leo Ostigard. Il difensore ...
Ultime notizie sul Napoli

Come di consueto l’allenatore del Napoli Rafa Benitez ha presentato, in conferenza stampa, la partita casalinga con lo Young Boys, match della prima giornata di ritorno del girone di qualificazione di Europa League.
«La nuova sala di Castel Volturno – ricordiamo “presentata” tramite un tweet qualche giorno fa, ndr – è un segnale che la società sta crescendo. Fare colazione insieme aiuta a fare gruppo. Non sono d'accordo sul fatto che abbiamo fatto male a Berna all’andata. Loro giocano bene a calcio, hanno una punta che fa da boa per i compagni e sono certo che faranno il possibile per ottenere un risultato».
«Turn-over? Si vince sfruttando tutta la rosa, secondo me – ha dichiarato – Se decido che deve giocare Insigne poi mi ammazzano se non gioca Mertens e viceversa. Ho bisogno di avere ventidue giocatori di livello ed è quasi impossibile. Il monte ingaggi conta, ma c'è sufficiente qualità per affrontare questa partita. Michu? Non giocherà. Ha un problemino alla caviglia. Ha una voglia di giocare tremenda, vuole dare tutto, ma deve fermarsi per vedere come reagisce all'infortunio. Gargano in campo? Può darsi. Se decido di cambiare un giocatore mi piace motivare la scelta. Col mio staff preparo la rosa per tutto l'anno e i giocatori che non giocano si allenano con la stessa voglia di chi va in campo, altrimenti mancherà loro il ritmo di gara. La rosa è fatta di 25 calciatori e voglio sfruttarli tutti. Se possiamo farli giocare tutti è meglio anche per chi gioca sempre. La gestione della rosa dipende anche dai risultati. Se arriva David Lopez e non fa bene alla prima tutti lo ammazzano. Io devo gestirlo fino a farlo arrivare ad un alto livello di forma».
«Avere occasioni da gol a inizio gara – ha continuato – consente di avere più entusiasmo, a partire dai tifosi fino ai calciatori. Dobbiamo migliorare nella gestione della partita, dove tutti aspettano la vittoria. Si può vincere al 70esimo o all’80esimo, ma se controlliamo la partita. Se noi attacchiamo e non riusciamo a far gol vuol dire che stiamo facendo bene, ma la fase difensiva degli avversari è ottima. Io ho tre motti: sin prisa e sin pausa, spalla a spalla tutti insieme, equilibrio quando le cose non vanno bene e quando vanno bene».
«Quando dissi che uscire dalla Champions non era un guaio mi hanno ammazzato – ha poi dichiarato – Dobbiamo gestire anche le emozioni, siamo convinti di poterci qualificare, ma dobbiamo dimostrarlo in campo. Se vinciamo saremo vicini alla qualificazione; sono molto positivo e sono certo che ci qualificheremo. Nello spogliatoio parliamo ed affrontiamo ogni partita come se volessimo vincerla. Non posso dirvi che vinceremo sicuro, perché se perdiamo è una tragedia. Abbiamo l'ambizione di vincere, ma dobbiamo gestirlo bene. Non abbiamo paura di nessuno!».
«Sulla trequarti avversaria facciamo possesso palla, ciò vuol dire che siamo una squadra offensiva – ha aggiunto infine – Coi giocatori che abbiamo dobbiamo sfruttare al massimo l'attacco. Dobbiamo sapere cosa facciamo e cosa fanno gli altri, ma la chiave è quella di avere un'idea e se possiamo confermarci coi numeri sarebbe perfetto. L'anno scorso segnavamo di più, ma tiravamo di meno in porta. È stato fondamentale veder segnare il Pipita, ma non perché non lavorava o chissà cosa facesse, ma perché il portiere avversario è sempre stato l'uomo partita. Non era giusto parlare dei calciatori nuovi, ma era giusto farlo coi vecchi perché dovevano essere loro a trainare i nuovi».
I nuovi infatti, che potrebbero arrivare anche a gennaio: «Quando finisce il mercato di agosto facciamo due o tre settimane di riposo per gli osservatori e iniziamo a lavorare sulla stagione. Con Bigon parlo ogni giorno, mangiamo insieme e parliamo di mercato. Sappiamo, però, che oggi è ancora troppo presto poterne parlare. Manca un mese o due per vedere dove siamo, sappiamo che cosa dobbiamo cercare di fare».
Altre notizie che potrebbero interessarti
-
-
Oggi 30 giugno 2022, dopo 9 ...
I veri talendi sono davvero rari soprattutto in questo periodo calcistico italiano non proprio fiorente di ...
Dall'arrivo dell'ex capitano azzurro, Lorenzo Insigne, la città di Toronto è letteralmente ...
Sencondo quanto riportato su alcune testate giornalistiche della rete, Koulibaly avrebbe rifiutato una ...
Nella trasmissione radiofonica su Radio Marte "Si gonfia la rete" (di Raffaele Auriemma) hanno parlato di ...
Il rinnovo dei portieri per il Napoli sta diventando un vero problema: l'alternanza ...
Secondo il corriere di Torino TuttoSport il presidente Aurelio De Laurentiis sarebbe pronto a blindare il suo ...
Il centrocampista tedesco del Napoli, Diego Demme, potrebbe lasciare la squadra azzurra durante il mercato estivo ...
L'affare è quasio concluso: Gerard Deulofeu è virtualmente un calciatore del Napoli. Il presidente ...